Domani, sabato 13 settembre, presso l’Auditorium dell’Ospedale Madonna delle Grazie di Matera, si svolgerà il convegno “L’Otorinolaringoiatria ospedaliera nel territorio: organizzazione, potenzialità, sinergie”, promosso dalla U.O.C. di Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico-Facciale diretta da Giacinto Asprella Libonati, con la partecipazione dei Medici di Medicina Generale e dei Pediatri di Libera Scelta.
L’iniziativa ha l’obiettivo di rafforzare i percorsi condivisi nella gestione delle principali patologie otorinolaringoiatriche, creando una rete sempre più stretta tra ospedale e territorio.
Ampio spazio sarà dedicato alla chirurgia oncologica del distretto testa-collo e tiroideo, alla chirurgia endoscopica rinosinusale (FESS), alla diagnostica foniatrica, ai disturbi respiratori del sonno e alla vestibologia clinica, settori in cui la collaborazione tra specialisti ospedalieri e medici di base è decisiva per garantire diagnosi precoci e percorsi terapeutici tempestivi.
Nel corso dell’evento sarà inoltre presentata l’inaugurazione della nuova collocazione del reparto di degenza di Otorinolaringoiatria, diretto dal dr. Giacinto Asprella Libonati, situato nell’area aggregata Otorino-Oculistica, al piano 0 del corpo A dell’Ospedale Madonna delle Grazie, che sarà ufficialmente aperta lunedì 15 settembre.
Il Direttore Generale dell’ASM, Maurizio Friolo, ha dichiarato:
“Questo convegno rappresenta un esempio concreto di come l’Azienda Sanitaria di Matera intenda valorizzare le professionalità presenti nei propri ospedali e allo stesso tempo rafforzare il legame con il territorio.
La collaborazione con i medici di medicina generale e i pediatri è un tassello fondamentale per garantire al cittadino un percorso di cura efficace e integrato”.
L’Assessore regionale alla Salute, On. Cosimo Latronico, ha sottolineato:
“La Regione Basilicata sostiene con convinzione iniziative come questa, che mettono al centro il paziente e promuovono modelli di sanità basati sulla rete e sull’integrazione.
La capacità di fare sistema tra ospedale, territorio e istituzioni è la chiave per migliorare la qualità dei servizi sanitari e per rendere la nostra sanità più vicina ai cittadini”.
L’evento prevede, al termine della sessione scientifica, una discussione aperta con i medici del territorio, segno della volontà comune di costruire percorsi condivisi, efficaci e centrati sul paziente.