La nostra bellissima Matera spopola sul quotidiano spagnolo più letto!

Vi piacerebbe fare un viaggio in macchina alla scoperta della bellezza?

Si parte da Napoli, visitando la Costiera Amalfitana e l’isola di Procida, con destinazione finale: Matera.

Se interessati, potrete trovare le testimonianze di chi il viaggio lo ha realizzato veramente, pubblicando la sua esperienza sul quotidiano più letto della Spagna “El País”, con titolo:

“Sin prisas por el sur de Italia”.

Che tradotto significa: “Senza fretta per il Sud Italia”.

Ed è proprio la calma che caratterizza l’esperienza raccontata, in modo da assaporare i minimi dettagli di ogni località visitata.

Infatti, all’interno del giornale si raccontano diversi luoghi:

  • Costiera Amalfitana;
  • Ravello;
  • Paestum;
  • Matera;
  • Pompei;
  • Procida.

Di seguito, vi proponiamo la traduzione dell’esperienza vissuta a Matera e pubblicata sul giornale spagnolo:

“Ora, con la pancia piena, la strada prosegue verso l’interno, verso la regione della Basilicata, in una delle più belle e misteriose città d’Italia.

Dopo due ore e mezza di viaggio, il profilo in pietra di Matera appare in lontananza.

Nulla ti prepara per quella prima impressione quando, dopo aver camminato attraverso le sue stradine acciottolate, ti appare una valle di case scavate nel tufo.

I tetti sono il suolo su cui sono costruite altre case, le grotte amalgamate e le case in bianco e nero, rendono la città un grande presepe di cartapesta, che ricordano quelli venduti nella via dei presepi di Napoli.

Nei giorni seguenti si sono susseguiti tramonti di un rosso irreale,  tempeste precedute da nuvole nere e anche un doppio arcobaleno emerso dalle profondità della gola del Gravina, come se l’impatto drammatico di questa città da sola non bastasse e avesse bisogno di effetti meteorologici speciali.

La sensazione di trovarsi in un luogo primitivo viene confermata nello scoprire che è tra le città più antiche d’Italia, dove si abitata fin dal paleolitico nelle grotte in calcare, che esistono ancora oggi.

Da queste grotte, e nel corso dei secoli, se ne scavarono altre, costruendo anche case, chiese e passaggi sotterranei che hanno plasmato l’attuale e complesso tessuto urbano di questa affascinante città.

Molte delle abitazioni che si trovano nei Sassi, sono state trasformate in ristoranti e hotel, come  “Ai Maestri”, dove le pareti della stanza si adattano alle forme arrotondate della grotta originale, scavata nel tufo vulcanico.

Matera è la prossima Capitale europea della Cultura nel 2019 e il proprietario dell’hotel ci ha raccontato di come, solo due decenni fa, fosse una città abbandonata.

Il film “La Passione di Cristo” (2004), di Mel Gibson, realizzò il miracolo, rendendo la città nota in tutto il mondo e accelerando così la sua riabilitazione.

E’ stata anche set cinematografico di altri film come: King David (1985) e Il Vangelo secondo Matteo (1964).

La città sottolinea le sue qualità quando, al calar della notte, si illumina di ocra, effetto dovuto alla fioca luce dei lampioni che la costellano.

Per il giorno ci aspettano:

  • il tour delle chiese rupestri con affreschi bizantini;
  • i palazzi barocchi;
  • i Musei di via del Corso nella parte moderna di Matera;
  • le strade labirintiche del quartiere antico del Sasso Caveoso.

A 10 chilometri da Matera si trova quella che chiamano la “Cappella Sistina” dell’arte rupestre, con i suoi affreschi del XIII secolo,  recentemente restaurati e aperti al pubblico solo due anni fa”.

Speriamo che sempre più spagnoli raggiungano l’Italia per visitare la nostra bellissima Città dei Sassi.