Il presidente Bardi incontra gli autotrasportatori nell’area industriale di Melfi. Le foto

Il Governatore Vito Bardi, nella giornata di ieri, è intervento sulla questione del caro-carburante che, in questi giorni, ha alimentato la protesta degli autotrasportatori alle prese con una situazione insostenibile e notevoli difficoltà:

“Sulla questione del caro-carburante occorrono interventi urgenti e risolutivi da parte del Governo nazionale.

Gli autotrasportatori, ma anche tanti automobilisti, vivono una situazione di disorientamento e sconforto.

La Basilicata è uno snodo importante per il commercio con le regioni limitrofe e un blocco dei trasporti determinerebbe una crisi senza precedenti con riflessi molto negativi sulle aziende lucane.

Penso in particolare a un’eccellenza della nostra regione, come la fragola del metapontino, un prodotto soggetto a una rapida deperibilità.

Al governo Draghi chiediamo, insieme ai rappresentanti di categoria, di intervenire con celerità e senso di responsabilità.

Per facilitare una rapida soluzione facciamo quindi nostre le richieste già inoltrate al Governo dai Presidenti di altre Regioni.

Si lavori con celerità a provvedimenti legislativi per un taglio immediato dei costi dei trasporti autostradali, l’aumento del credito d’imposta sul carburante per l’autotrasporto e l’innalzamento del tetto massimo di ore guida giornaliere.

Al tempo stesso invito gli autotrasportatori a dimostrare senso di responsabilità nell’attuare forme di protesta sostenibili a tutela dei consumatori e dei cittadini”.

Questa la lettera inviata dal Presidente al Ministro per lo Sviluppo Economico, On.le Giancarlo Giorgett , e al Ministro per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali, On.le Stefano Patuanelli:

“In queste ultime ore si sono moltiplicate, così come su tutto il territorio nazionale, anche in Basilicata le manifestazioni degli autotrasportatori che protestano contro l’insostenibilità dei costi d’esercizio resi proibitivi dai recenti abnormi aumenti dei prezzi dei carburanti.

Tali aumenti, del resto, hanno determinato enormi difficoltà anche agli agricoltori lucani, il cui comparto è ancora oggi uno dei principali sbocchi lavorativi della Regione.

La combinazione tra le proteste degli autotrasportatori – tra le quali blocchi stradali e inadempimento dei trasporti delle derrate agricole – e le grandi difficoltà gestionali degli agricoltori, soprattutto di culture avanzate (si pensi alle fragole e ad altri ortaggi di pregio) stanno rendendo particolarmente critica la situazione in tutto il territorio della Basilicata.

Per quanto sopra, le SS.LL. sono pregate di porre in essere, anche di concerto con la Regione, tutte le iniziative possibili tese a mitigare l’attuale situazione venutasi a creare.

Nel restare a disposizione per qualsivoglia interlocuzione sul tema in questione, ringrazio per l’attenzione e porgo”.

A tal proposito il Governatore, nella mattinata odierna, ha incontrato i manifestanti a Melfi:

“Ora a Melfi ad ascoltare le istanze degli autotrasportatori, ingiustamente penalizzati dal caro carburante, che purtroppo – con la guerra in Ucraina – è destinato anche ad aggravarsi.

Il Governo agisca in fretta: si rischia di danneggiare l’economia di tutta la Basilicata”.

Ecco le foto.