Basilicata, rafforzata collaborazione tra Arpab ed Acquedotto Lucano: “Vogliamo migliorare la qualità dell’acqua erogata ai lucani”. I dettagli

L’Amministratore Unico di Acquedotto lucano incontra il nuovo Direttore Generale di ARPAB dott. Ramunno per congratularsi della recente nomina.

L’incontro, afferma, Acquedotto Lucano

“conferma e rafforza lo spirito di collaborazione, la sinergia, tra Arpab ed Acquedotto Lucano sulle attività di monitoraggio e controllo delle risorse idriche e dei processi di depurazione delle acque reflue.

Comune è lo scopo: migliorare la qualità dell’acqua erogata ai cittadini lucani e migliorare il rendimento dei processi depurativi dei 180 depuratori, civili e non, a servizio delle comunità lucane contribuendo al mantenimento della salubrità dei corpi idrici recettori e dei nostri mari.

Acquedotto Lucano, da alcuni anni, ha un laboratorio accreditato da ACCREDIA che è l’unico Ente nazionale di accreditamento riconosciuto dallo Stato italiano, pertanto le attività analitiche di controllo e monitoraggio svolte dal personale del laboratorio rispondono a precisi requisiti tecnici ed organizzativi richiesti dalla norma UNI EN ISO 9001 ed UNI EN ISO 17025 .

Lavorare secondo la norma UNI EN ISO 10025 vuol dire lavorare “in qualità” garantendo i riferimenti metrologici, l’affidabilità e la ripetibilità delle procedure utilizzate, strumentazioni adeguate e personale competente, formato e preparato.

Il personale qualificato utilizza metodologie conformi agli standard nazionali ed internazionali ed effettua migliaia di prelievi all’anno per controllare la conformità dell’acqua erogata ai valori di parametro previsti dai Decreti legislativi in materia di acque destinate al consumo umano.

Particolare attenzione è posta al monitoraggio di sostanze quali composti organo-alogenati, pesticidi e formazione e sviluppo di biofilm nelle reti.

Esempio ultimo di collaborazione e sinergia tra A.L. ed Arpab è il progetto SARI.

Da Ottobre 2021 A.L. ed ARPAB partecipano insieme alla ricerca del virus SARS-COV2 nelle acque reflue: sono i tecnici di Acquedotto Lucano che settimanalmente campionano i reflui dei depuratori di Potenza e Matera, e da pochi mesi anche di Maratea (PZ), e li consegnano al settore Servizio Ambiente e Salute di Arpab, sede di Matera.

L’auspicio è condividere nuovi progetti e supportarsi nelle attività quotidiane di controllo e monitoraggio mettendo a disposizione le conoscenze acquisite in questi anni al fine di rassicurare i cittadini lucani sui servizi effettuati”.