Basilicata: oltre 190 persone arrestate! Ecco i risultati dell’attività dei Carabinieri

Il 5 Giugno 2023, i Carabinieri della Legione “Basilicata” celebrano il 209° annuale della fondazione dell’Arma dei Carabinieri.

Il Generale Covetti, nel ricordare gli esiti delle immediate indagini condotte dai militari coinvolti, che hanno portato all’arresto degli autori di due omicidi, entrambi scaturiti da futili motivi, le cui vittime sono state un 36enne, titolare di un bar in Grassano (MT), il 2 Ottobre 2022, e un 70enne, medico in pensione di Pescopagano (PZ), ucciso il 22 Marzo 2023, ha tracciato un consuntivo dell’attività operativa svolta dai Carabinieri in Lucania, nel periodo 1° Giugno 2022 – 30 Maggio 2023.

In particolare, i Reparti che insistono nel territorio della regione hanno tratto in arresto 193 persone in flagranza di reato, 114 su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Sono state deferite in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria 3612 persone.

Sequestrati circa 60 Kg di stupefacenti, del valore di euro 287.965,00, e 5 immobili nella disponibilità di sodalizi dediti a tale forma delittuosa.

In materia di violenza di genere, 48 persone sono tratte in arresto e 255 deferite a piede libero, dei quali 161 per maltrattamenti in famiglia, 19 per violenza sessuale e 97 per atti persecutori.

I Carabinieri hanno notificato 44 fogli di via obbligatori e richiesto 53 avvisi orali, nonché sottoposto 5 persone alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno.

Sono stati svolti 65 accertamenti patrimoniali con conseguente deferimento all’Autorità Giudiziaria di 39 persone e sequestro di beni mobili e immobili.

Incisiva è stata l’attività di controllo alla circolazione stradale, con il ritiro di 638 documenti di guida, che ha permesso di eseguire verifiche su 178.680 veicoli, 226.597 persone e 158.929 documenti di circolazione, effettuando 2.576 controlli di guida in stato di ebbrezza, di cui 235 contravvenzionati e 233 deferiti all’A.G., nonché 1.555 controlli per verificare l’eventuale assunzione di stupefacenti, che ha consentito di elevare 84 contravvenzioni e deferire 101 persone all’Autorità Giudiziaria.

L’Arma garantisce quotidiana vicinanza e solidarietà alla popolazione, come tra l’altro avvenuto anche nel corso della recente fase pandemica, attraverso il personale delle Stazioni Carabinieri, saldo punto di riferimento per le piccole e numerose comunità lucane, vero Presidio di Legalità, fornendo costante assistenza e supporto, talvolta anche di natura psicologica, con l’efficace ausilio dei Reparti di Specialità con competenza sul territorio che, mediante le rispettive peculiarità, potenziano la capacità istituzionale.

Al riguardo, complessivamente, i Carabinieri dei Nuclei Operativo Ecologico e per la Tutela della Salute, Tutela del Patrimonio Culturale e Tutela del Lavoro, anche con il supporto dell’Arma territoriale, hanno controllato oltre 1.700 tra strutture sanitarie, pubblici esercizi, allevamenti, siti di bonifica, musei, aree archeologiche.

Sono state eseguite oltre 500 ispezioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.

Sono stati recentemente tratti in arresto 3 trafficanti di opere d’arte.

283 persone sono state denunciate di cui 23 per caporalato.

I sequestri e le sanzioni amministrative comminate ammontano a circa 10 milioni, mentre sono oltre 100 i Reperti archeologici recuperati.

Una menzione a parte vorrei riservare, infine, ai Carabinieri dell’Organizzazione Forestale, che hanno eseguito oltre 55.000 controlli, accertando circa 2.000 illeciti amministrativi, denunciando in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria 608 persone, operando 109 sequestri e 4 arresti.

Nell’ambito di quanto premesso, si inquadrano le iniziative rivolte prioritariamente ad alcune fasce della popolazione, quelle ritenute più a rischio per specifici reati, quali ad esempio gli anziani, in alcuni casi vittime di truffe, motivo per cui la Benemerita, nel tempo, ha predisposto e attuato un’apposita campagna di sensibilizzazione per sostenere le parti offese di tali illeciti, oltre che predisporre mirati servizi preventivi, in tutt’uno con conseguenti attività investigative laddove necessario.

Allo stesso modo, le azioni istituzionali sono volte a prevenire e contrastare gli aspetti delle condotte legate al fenomeno della droga, nelle sue diverse forme, al fine di sostenere e tutelare i giovani, particolarmente esposti ai rischi che derivano dal consumo e spaccio degli stupefacenti.