A Matera e provincia la legalità torna tra i banchi di scuola grazie alla Polizia di Stato. Il progetto

Anche quest’anno la Polizia di Stato, avvalendosi della consolidata collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, ha avviato la 5^ edizione del progetto PretenDiamo Legalità, rivolto alle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado.

Al progetto è abbinato un concorso con l’obiettivo di stimolare la riflessione sull’importanza della legalità e favorire la diffusione dei valori civili quali il rispetto delle regole, la solidarietà, l’inclusione, che rappresentano fondamentali punti di riferimento per la crescita dei cittadini di domani.

In questa provincia, hanno aderito al progetto 21 scuole, 9 di Matera e 12 della provincia, 5 in più dello scorso anno.

Personale specializzato della Questura e delle specialità della Polizia Postale e della Polizia Stradale in questi giorni stanno incontrando gli studenti delle scuole partecipanti con i loro docenti, per approfondire i temi oggetto del concorso.

Gli incontri si svolgono preferibilmente in presenza ma anche da remoto, in ragione della necessità di garantire il pieno rispetto delle misure previste dalle norme contro la diffusione dell’infezione da SARS-CoV2.

Gli incontri sono un’occasione di confronto e di dialogo con gli studenti, che vede la partecipazione non solo dei loro insegnanti ma anche dei genitori.

Tra i temi che suscitano maggiormente l’interesse di ragazzi e ragazze vi è:

  • l’uso delle sostanze alcooliche e delle droghe;
  • l’uso dei social media e le insidie presenti nella Rete;
  • le devianze giovanili quali le baby gang e il bullismo.

Per le scuole secondarie di primo e secondo grado il progetto include un testimonial d’eccezione: il Commissario Mascherpa, personaggio della serie a fumetti edito in esclusiva dal mensile ufficiale Poliziamoderna, impegnato in indagini avvincenti che mostrano l’esempio di una vita all’insegna della legalità.

Al termine degli incontri, gli studenti produrranno degli elaborati, costituti da testi, disegni, fumetti, video, sui temi sviluppati, che saranno esaminati da un’apposita commissione, di cui farà parte anche un rappresentante del mondo scolastico designato dal Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale.

Dopo una prima selezione provinciale, i migliori concorreranno a una successiva selezione nazionale, i cui vincitori saranno premiati nel corso di un’apposita cerimonia.