A Matera cresce l’attesa per l’arrivo di Papa Francesco: ecco il dono pensato da Annalisa, mamma di due bimbi e con la passione per la cartapesta

In occasione della visita del Santo Padre a Matera, il prossimo 25 Settembre, l’Associazione Maria SS. della Bruna intende donare al Vescovo di Roma un cherubino di cartapesta realizzato da una giovane mamma materana ed il libro documentario, sempre sulla cartapesta, di Giorgio Cossu.

Ecco quanto si apprende da un comunicato stampa:

Annalisa Di Gioia è una donna materana, mamma di due bimbi e con la passione per la cartapesta.

Quando è stata data la notizia della visita del Santo Padre, a Matera, a conclusione del Congresso Eucaristico Nazionale il 25 Settembre, la passione di Annalisa ha ispirato un sogno: donare a Papa Francesco un manufatto di cartapesta, uno di quei simboli identitari della religiosità materana.

L’Associazione Maria SS. della Bruna, invitata a partecipare alla Celebrazione Eucaristica presieduta da Francesco nello stadio XXI Settembre ‘Franco Salerno’, ha quindi raccolto con favore ed entusiasmo l’idea di Annalisa e farà dono dello splendido puttino da lei realizzato e personalizzato con la scritta ‘Realizzato in occasione del XXVII C.E.N. 2022 – Ass. Maria SS. della Bruna – Matera’, al Pontefice.

Inoltre, l’Associazione, intende omaggiare Francesco con lo splendido documentario fotografico di Giorgio Cossu “La Signora Della Cartapesta. L’effimero a Matera’ (Nane Edizioni), che testimonia il grande valore di quest’arte ‘povera’, la cartapesta, da molti considerata un’arte minore e che proprio a Matera, invece, costituisce una ricchezza ed una eccellenza del territorio.

Matera, nella sua rapida ascesa di Città turistica, attraverso una naturale vocazione artistica e culturale, sta rigenerando l’antico volto dei Sassi e sta modellando la vita e le abitudini dei suoi cittadini, ma conserva ancora gli elementi caratteristici di un luogo ospitale e accogliente, che è Civitas Mariae e che con la sua storia e con i suoi riti, continua ad innamorare di chi è disposto a scoprire la sua vera identità”.

Ecco le foto.