Incendi a Metaponto: “Un inferno. Se di origine dolosa vanno individuati e puniti i responsabili”. La situazione

L’assessore regionale alle Infrastrutture, Pasquale Pepe, ieri notte si è recato a Metaponto dove oggi tornerà per verificare di persona la situazione:

È stato un inferno, nel vero senso della parola.

Soltanto grazie all’intervento tempestivo ed efficace delle Forze dell’Ordine, dei Vigili del Fuoco, della Protezione Civile, della Croce Rossa, dei tanti volontari e di tutti quanti si sono impegnati a vario titolo è stato possibile evitare una tragedia ben più grave.”

L’assessore ha voluto ringraziare in modo particolare la Prefettura di Matera “che ha saputo gestire con lucidità e prontezza il coordinamento delle operazioni”, sottolineando anche l’impegno della Regione Basilicata: “Abbiamo offerto e continueremo ad offrire il massimo supporto per aiutare i turisti sfollati, gli operatori del comparto turistico e la gente di Metaponto”.

Pepe ha espresso gratitudine verso tutti coloro che hanno contribuito concretamente alla gestione dell’emergenza:

“Un grazie sentito alla ditta Chiruzzi per aver messo a disposizione i propri autobus per facilitare lo spostamento degli sfollati, a Federalberghi che – tramite Confindustria Basilicata – ha individuato in poco tempo circa 600 posti letto lungo la costa, e al Prefetto di Potenza che ha autorizzato l’allestimento del palazzetto dello sport con oltre 100 posti letto”.

L’assessore ha concluso con due riflessioni forti:

“Mi auguro che si arrivi presto a chiarire l’origine degli incendi e, se dolosi, a perseguire con fermezza i delinquenti che li hanno provocati.

Ma soprattutto credo sia giunto il momento di ripensare radicalmente il modo in cui tuteliamo il nostro patrimonio naturalistico.

Non servono più vincoli ideologici e anacronistici, né la mummificazione dello status quo.

Serve una vera cura del territorio, che garantisca rispetto per l’ambiente, sostegno agli imprenditori e sicurezza per le persone”.