Striscia la Notizia di nuovo nel materano: “Macchinario dalla Puglia torna in questo ospedale lucano ma non viene utilizzato”. La denuncia

“Pinuccio”, il noto inviato di Striscia la Notizia, è tornato ad occuparsi della Basilicata, precisamente, come fa sapere la trasmissione:

“Pinuccio si trova a Pisticci (Matera) dove è tornato per una buona notizia: il gascromatografo, macchinario acquistato dalla Regione Basilicata e che si trovava da tempo in Puglia, è tornato a casa.

Ma c’è qualcosa che ancora non va, perché il macchinario non viene utilizzato“.

Infatti, nel servizio andato in onda il 7 Giugno, “Pinuccio” ha così introdotto l’argomento:

“Carissimi amici, oggi vi parliamo di un Ospedale a Pisticci.

Ci sono dei problemi: il gascromatografo c’è ma non viene utilizzato”.

L’avvocato Leonardo Galeazzo ai microfoni di Striscia ha dichiarato:

“Il macchinario, soprattutto grazie al vostro intervento, è tornato in Basilicata pochi mesi dopo il servizio.

Il problema però è un altro: a distanza di un anno, il macchinario non è ancora entrato in funzione.

Purtroppo, sembra esserci un altro problema: il Laboratorio analisi che doveva essere potenziato dal suo arrivo, invece, sembra che (secondo il nuovo piano di programmazione aziendale e regionale) diventerà un Centro prelievi.

Il piano dove tale macchinario doveva entrare in funzione è stato predisposto: sono state messe telecamere, investiti dei soldi.

Inoltre, esiste una delibera dell’Azienda sanitaria locale che prevede lo stanziamento di 15.000,00 Euro per la formazione del personale che dovrebbe utilizzarlo“.

Al telefono, contatta dalla trasmissione, la dott. Sabrina Pulvirenti (Commissario straordinario ASM MATERA) ha dichiarato:

“Obbiettivo fondamentale dell’Azienda sanitaria di Matera è quella di avviare un’offerta di servizi a tutela del cittadino.

Nella riorganizzazione di tutti i laboratori analisi dell’Asm di Matera, l’obbiettivo è quello di attivare il punto della tossicologia, in catena di sicurezza, quindi rimettere in moto con tutto il personale (adeguatamente formato e certificato) questa linea così importante per la nostra utenza“.

Conclude l’inviato:

“Noi abbiamo un dubbio.

Questo macchinario sta diventando vecchio: 12 anni è stato trattenuto a Bari, in Basilicata non lo usano”.

Avete visto il servizio?

Cosa ne pensate?