Melfi, stabilimento Stellantis: “necessario scongiurare la perdita dei posti di lavoro”! Ecco le proposte di questi sindacati alla Regione

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“Abbiamo illustrato la difficile situazione che si sta registrando nell’area industriale di San Nicola di Melfi e proposto iniziative capaci di rilanciare l’appetibilità del territorio e di mitigare lo stato di difficoltà dei lavoratori”-

E’ stato questo, in sintesi, il contenuto del tavolo di confronto aperto in Regione Basilicata dall’assessore alle Attività Produttive Alessandro Galella su sollecitazione delle organizzazioni sindacali.

All’incontro ha partecipato anche una delegazione della Fismic-Consal e della Confsal formata dal segretario regionale della Fismic-Confsal Pasquale Capocasale e da Gerardo De Grazia, segretario Confsal Basilicata.

Ha affermato in un comunicato Pasquale Capocasale:

“E’ stato un incontro cordiale con toni molto franchi nel quale abbiamo riferito all’assessore Galella delle difficoltà che stanno caratterizzando l’intero settore dell’automotive, acuite ancor di più sia dalla pandemia da Covid-19 sia dalla crisi politica internazionale provocata dal conflitto russo-ucraino, e delle conseguenze preoccupanti che si stanno registrando nello stabilimento Stellantis di Melfi e nell’intera area industriale.

Una situazione che è destinata ad avere dei riflessi negativi ancora più marcati se si pensa che, con la transizione ecologica e, quindi con il passaggio sempre più all’elettrico, si assisterà ad una riduzione dei posti di lavoro.

Da qui la necessità da parte delle istituzioni, e in particolare della Regione Basilicata, di promuovere iniziative che da una parte rilancino l’interesse del mondo industriale verso questa area e dall’altra mitighino lo stato di difficoltà delle migliaia di maestranze che lavorano in questo territorio”.

Le organizzazioni sindacali hanno dato, a tal riguardo, il loro contributo alla discussione lanciando proposte ben precise.

Ha sottolineato Gerardo De Grazia sempre nello stesso comunicato:

“Crediamo che per scongiurare la perdita dei posti di lavoro sia indispensabile attivare tutte quelle politiche capaci di attrarre maggiormente l’area industriale di San Nicola di Melfi.

Mi riferisco ad:

  • un miglioramento e potenziamento dei trasporti,
  •  ad una riduzione dei costi energetici mediante lo sviluppo di energie rinnovabili,
  • a un regime di tassazione locale che possa indurre il mondo industriale nazionale ad investire in quel territorio.
  • E poi la necessità di riqualificare la manodopera con corsi di formazione capaci di immettere immediatamente nel mondo del lavoro le maestranze in difficoltà”.

La riunione si è conclusa con la promessa dell’assessore Galella di attivarsi subito sulle questioni trattate e di concordare con le organizzazioni sindacali un percorso condiviso per la soluzione dei problemi.

Un tavolo tecnico sarà convocato nei prossimi giorni.