Matera, dopo anni al via i lavori per restituire lo studentato alla città! Ecco le parole dell’assessore Merra

“La Regione Basilicata in qualità di stazione appaltante ha preso possesso del cantiere per la realizzazione dello studentato della città di Matera: siamo riusciti a sbloccare lavori fermi da tempo a causa di un contenzioso, rispondendo con i fatti e con la concretezza a chi, soltanto a giugno, dai banchi dell’opposizione metteva in dubbio il nostro operato”.

Ad affermarlo, l’assessore regionale ad Infrastrutture e Trasporti, Donatella Merra, che esprima la sua grande soddisfazione dopo la risoluzione contrattuale con il precedente appaltatore disposta dal Dipartimento Infrastrutture e la conseguente presa in consegna del cantiere.

Ha proseguito l’esponente della giunta lucana:

“La risoluzione del contratto si è resa necessaria ed inevitabile a causa del grave ritardo accumulato dall’appaltatore, conseguenza dello stato di insolvenza che ha portato l’impresa capogruppo a presentare istanza di concordato preventivo presso il tribunale di Taranto”.

L’immobile oggetto di recupero e di ristrutturazione edilizia è il secondo padiglione dell’ex ospedale di Matera, che sarà adibito a residenza per studenti universitari.

Ad oggi risultano ultimate le strutture portanti degli immobili.

I lavori di completamento riguarderanno prevalentemente la parte impiantistica, le tamponature e le rifiniture interne ed esterne.

Ha spiegato l’assessore:

“Il Responsabile del procedimento e l’ufficio di direzione dei lavori  hanno già avviato le procedure previste dal Codice dei contratti e dalle successive norme di semplificazione degli appalti per individuare il nuovo appaltatore e consentire la ripresa dei lavori ed il completamento di un’opera da troppo tempo attesa dalla città di Matera”.

Sicuramente fondamentale, per la risoluzione in tempi rapidi del contenzioso, è stato il Collegio consuntivo tecnico (Cct) istituito a febbraio e insediatosi a marzo.

Ha sottolineato Merra:

“Il Collegio è un organismo super partes previsto dal decreto Sblocca Cantieri per le opere pubbliche di importo pari o superiore ai 5 milioni di euro, con lo scopo di portare a rapida soluzione gli appalti che risultano bloccati.

Il nostro Cct in poco tempo è riuscito ad intervenire su una situazione che da tempo bloccava i lavori per lo studentato di Matera”.