DOMANI GLI STUDENTI DI QUESTI ISTITUTI DI MATERA SARANNO ALLE PRESE CON UN “MANIFESTO” MOLTO PARTICOLARE

Il potere delle parole è immenso: Parole O_Stili è un progetto di sensibilizzazione contro l’ostilità delle parole in Rete e nei media che nasce con l’obiettivo di ridurre, arginare e combattere le pratiche e i linguaggi negativi.

Troppo spesso sono utilizzate in modo improprio, offensivo e  impreciso.

Parole O_stili ha avuto il suo primo momento di confronto il 17 e 18 Febbraio 2017 a Trieste quando, durante un evento organizzato assieme alla Regione Friuli Venezia Giulia.

In particolare, durante la prima giornata di lavori aperta dalla Presidente della Camera Laura Boldrini, la community si è confrontata su linguaggi e comportamenti digitali ed ha sottoscritto il “Manifesto della comunicazione non ostile”.

E poi ci sono tweet e status che feriscono, fanno arrabbiare, ed inesorabilmente allontanano. Perché se è vero che i social network sono luoghi virtuali dove si incontrano persone reali, allora viene da domandarsi chi siamo e con chi vogliamo condividere questo luogo.

Da questa considerazione è nato il progetto Parole O_Stili che ha l’ambizione di essere l’occasione per ridefinire lo stile con cui stare in rete e magari diffondere il virus positivo dello “scelgo le parole con cura”, perché “le parole sono importanti”.

A Trieste, lo scorso 17 Febbraio, il primo incontro durante il quale è stato definito un Manifesto delle parole non ostili al quale era stato chiamato anche il docente accademico Emmanuele Curti, un “abitante culturale”di Matera e con lui Matera2019 ha aderito al Manifesto.

Ora il progetto riparte dalle scuole, luogo di eccellenza per insegnare la cura delle parole.

Così la missione di Matera-Basilicata2019, di creare ponti, prende il volo.

Lunedì 15 Maggio, a partire dalle ore 10:00, gli studenti di quattro città, Milano, Trieste, Cagliari e Matera, in rete proveranno a declinare il manifesto, punto per punto.

E così su iniziativa della Fondazione Matera-Basilicata2019 il 15 Maggio, 250 ragazzi e ragazze provenienti dalle classi del biennio di quattro istituti superiori di Matera (Liceo Classico ‘E.Duni’, Liceo Artistico ‘C.Levi’, IIS ‘G.B.Pentasuglia’, Istituto Magistrale ‘T.Stigliani’) e due di Potenza (Liceo Classico ‘Orazio Flacco’, Liceo Linguistico ‘Leonardo da Vinci’) con l’aiuto della giornalista Angela Mauro (Huffington post) e con la partecipazione di Ali Sohana, immigrato del Gambia, proveranno a spiegare il quinto punto  (In fotografia: Manifesto) del manifesto della comunicazione non ostile, “Le parole sono un ponte”.

Il direttore Paolo Verri ha spiegato:

“Già dal 17 febbraio la Fondazione Matera 2019 è partner dell’evento avendo deciso di lavorare insieme a questo movimento ponendosi da sempre il problema della parola come veicolo di cura di processi partecipati.

Il linguaggio è fondamentale in ogni progetto di visione di futuro che Matera 2019 si propone. Con i promotori di questo progetto abbiamo avviato un percorso che vogliamo continuare fino al 2019 e oltre affinchè l’uso della parola sia sempre di più responsabile e consapevole”.

Ecco il programma della giornata che sarà possibile seguire anche in diretta streaming dal sito di Parole Ostili.

Paolo Ruffini, con un veloce saluto di Rosy Russo, saluterà le sedi collegate – Trieste, Matera e Cagliari – e lancerà il video ufficiale del Manifesto.

Con alcuni dei ragazzi presenti in sala a Milano interagirà sul primo principio.

Continuerà Trieste con il commento del secondo punto e la testimonianza di Dario Gasparo, docente della scuola media Giuseppe Caprin di Trieste e vincitore dell’Italian Teacher Prize.

Il terzo principio del Manifesto della comunicazione non ostile, verrà presentato con un video di Lodovica Comello, cantante, attrice e conduttrice di Italia’s got talent.

A Francesco Piccinini, direttore di Fanpage la testata giornalista con una community Facebook di quasi 19 milioni di persone, il compito di raccontare il quarto punto.

Palla a Matera, la capitale della Cultura Europea nel 2019, per il quinto principio con Angela Mauro, giornalista dell’Huffington Post Italia e con Alì Sohana, giovane mediatore culturale del Gambia.

La diretta tornerà a Milano che affronterà il sesto punto con la presenza di uno dei giocatori della rosa ufficiale dell’A.C Milan e del giornalista di Sky Sport, Gianluca di Marzio.

Momento leggero ma allo stesso tempo di riflessione con le bufale di Lercio, il sito satirico di fictional news, ovvero false notizie di taglio umoristico, comico e grottesco che racconterà alcune degli aneddoti più divertenti capitati in rete alla redazione.

A prestare volto e voce a Lercio sarà Andrea Sesta.

Con l’ottavo principio “Condivido” sbarcherà a Cagliari dove a parlare agli studenti ci sarà Diana Del Bufalo, cantautrice, attrice e conduttrice e protagonista della fiction di Rai 1 “C’era una volta Studio Uno2, insieme ad un ospite a sorpresa. Ancora da Milano, Marco Melano, ideatore e responsabile della popolare Pagina Facebook “Commenti memorabili”, approfondirà nel dettaglio il nono punto con una carrellata dei commenti più divertenti raccolti sul web.

Il racconto del Manifesto si concluderà con Chiara, cantante e vincitrice della sesta edizione di X Factor, che interverrà nella discussione del decimo punto.

A chiusura della mattinata un intervento del Ministro dell’istruzione, Valeria Fedeli. Saluti finali di Paolo Ruffini con la platea milanese e le sedi collegate.

A conclusione della diretta ufficiale le sedi di Trieste, Matera e Cagliari continueranno il dibattito sul tema delle parole ostili.

Le parole sono importanti, creano dubbi e sgretolano “ponti” ma se ben gestite emozionano e creano reti che dal web diventano umane. Sarà possibile seguire o partecipare grazie agli # : #paroleostili  #matera2019.