Accorpamento di plessi: “nel materano bisogna rafforzare, migliorare e implementare il trasporto scolastico”! Le proposte

Trasporto scolastico.

Richiesta di audizione del Dipartimento “Pubblica Istruzione” di Fratelli d’Italia alla Commissione Consiliare della Regione Basilicata “Trasporti e Infrastrutture” alla presenza anche dell’Assessore competente.

In seguito alla riunione del Dipartimento “Pubblica Istruzione” di Fratelli d’Italia della provincia di Matera sul tema del trasporto scolastico, tema divenuto dal 2020 e dallo scoppiare della pandemia da Covid 19 di estrema attualità ed importanza ai fini della piena fruizione del servizio scolastico, presa in esame la situazione, i suoi componenti, Leonardo Giordano, componente del Dipartimento nazionale “Istruzione” di Fratelli d’Italia, Maria Pina Cosentino, vice – sindaco di Grottole (MT) e Insegnante, Maria Anglona Adduci, DSGA facente funzioni dell’I.C. “Pierro” di Tursi (MT) e Valeria Carolina Celeste Gucci, Docente di Lingua e Letteratura Inglese nella scuola secondaria di primo e secondo grado, hanno convenuto che l’implementazione e lo sviluppo del sistema di trasporto scolastico è essenziale in una regione a forte spopolamento scolastico come lo è la Basilicata oggi anche a forte concentrazione di varie istituzioni scolastiche, divenute sottodimensionate, in numerose nuove istituzioni la cui attività verte spesso in più, e talvolta in molti, comuni.

Di seguito il documento redatto dal Dipartimento “Istruzione” contenente la richiesta di essere ascoltato in audizione dalla Commissione Consiliare della Regione Basilicata “Trasporti e Infrastrutture” alla presenza anche dell’Assessore competente.

Rafforzare, migliorare e implementare il trasporto scolastico laddove si prevede l’accorpamento di plessi, anche nelle ore pomeridiane per favorire sia il “tempo pieno” che la piena ed integrale partecipazione degli studenti delle superiori all’offerta formativa del proprio istituto.

1.Effettuare una valutazione sullo stato attuale delle linee di trasporto al fine di eliminare quelle che servono pochissimi utenti e trasferire queste linee sul trasporto scolastico.

Ad esempio, fino al 2013, una linea collegava direttamente il Comune di Santarcangelo intorno alle ore 14.00 e, in gran parte dei casi, il pulman viaggiava vuoto o con al massimo uno-due spettatori.

Non vi era però un collegamento diretto tra questi due comuni per la frequenza da Santarcangelo e San Brancato dell’Istituto Professionale Meccanico (Ex IPSIA) di Stigliano sicché gli studenti interessati a questa offerta formativa si recavano all’IPSIA di Tramutola.

Nel 2011 fu istituito l’Istituto Professionale “Odontotecnico” e non esisteva collegamento da Santarcangelo e da Roccanova nonostante vi fosse interesse a farlo da parte di numerose famiglie e studenti.

2.Prevedere anche corse pomeridiane per consentire la frequenza dell’offerta di potenziamento formativo finanziato dal PNRR, dalla quale gli studenti pendolari rischierebbero di restare fuori o di dover affrontare gravissimi disagi che si ripercuoterebbero sui loro rendimenti.

Oltretutto adesso esistono anche i licei musicali che svolgono in prevalenza attività pomeridiana.

3.Raccordare al meglio orari di uscita degli studenti e partenze per limitare al massimo che studenti, spesso minorenni, sostino al di fuori dei recinti scolastici o vadano in giro per le città.

4. Il dipartimento ritiene che senza questi elementi si finirà per far accrescere il divario tra utenza scolastica delle zone interne e più spopolate e quella dei capoluoghi di provincia o dei comuni più grossi in un contesto generale che già risulta caratterizzato da fenomeni di grave “povertà educativa”.

“Il tema del trasporto scolastico è essenziale ai fini di un’effettiva garanzia del diritto allo studio” dichiara Leonardo Giordano.

Aggiunge Maria Pina Cosentino, vice sindaco di Grottole:

“Sono sicura che affrontare seriamente e concretamente il problema del trasporto scolastico ed extra-scolastico aiuterebbe i nostri piccoli borghi ad attuare una politica di rinascita sociale di fondamentale importanza”.

“Le scelte degli studenti per gli indirizzi scolastici e le Sedi, dipendono anche dai collegamenti per raggiungerli.

Ragione per cui, credo che i trasporti rappresentano un tassello importante da dover potenziare, migliorare e garantire in tutti i Comuni, in base agli orari di ogni singolo istituto, per accompagnare i giovani nelle decisioni per il loro futuro” sottolinea la dottoressa Maria Anglona Adduci.

Infine la professoressa Valeria Carolina Celeste Gucci conclude:

“I nostri studenti devono avere la garanzia di raggiungere gli Istituti scolastici in sicurezza e senza difficoltà alcuna.

Lo stress a cui sono sottoposti nell’affrontare viaggi ad orari a volte improponibili o, addirittura, rischiare di non potere frequentare le attività scolastiche, pomeridiane soprattutto, per mancanza di corse non è accettabile.

Il nostro Dipartimento Istruzione provinciale di Matera FdI con il pieno sostegno del nostro Coordinatore Regionale, Piergiorgio Quarto, si sta attivando concretamente per ottimizzare al massimo la fruizione dei servizi inerenti ai trasporti per tutti i nostri studenti”.