Ultima giornata del “Festival del Libro possibile” a Polignano a mare.
Ieri sera, ospite la Basilicata, sul palco è salita l’assessore regionale all’Ambiente, Laura Mongiello, intervistata da Vincenzo Magistà.
Ha detto l’assessore Mongliello:
“Basilicata e Puglia condividono sfide e opportunità, essendo impegnate in maniera anche sinergica nella transizione ecologica e nella valorizzazione del patrimonio naturalistico.
La Basilicata, in particolare, sta realizzando una strategia di sistema per uno sviluppo sostenibile che passa attraverso una gestione del territorio attenta a tutelare tutte le aree di grande valore ambientale.
Lo strumento è il Piano paesaggistico regionale.
Il nostro obiettivo è quello di coniugare l’ambiente urbano con il territorio circostante, cultura e natura, salvaguardia e valorizzazione, nel tentativo di delineare una nuova competitività fondata sul capitale territoriale ed umano”.
Parlando delle peculiarità della regione, l’assessore Mongiello si è soffermata sulla valorizzazione dei cinque parchi lucani e, in particolare sul Parco Nazionale del Pollino, “la più grande area protetta d’Italia, un unicum nel nostro Paese per la presenza di biodiversità.
È un luogo dove la natura è ancora incontaminata, dove la mano dell’uomo ha saputo integrarsi con rispetto, preservando tecniche tradizionali e garantendo la conservazione degli ecosistemi.
Dopo oltre trent’anni abbiamo approvato il Piano del Parco del Pollino, che punta su tutela ambientale, efficienza energetica, accessibilità e sviluppo culturale. Un traguardo storico che rappresenta una svolta epocale”.
Stasera il “Festival del Libro possibile” chiude con lo scrittore Giuseppe Catozzella intervistato da Eva Bonitatibus.