17 OTTOBRE 2014 “L’UNITÀ DELLA BASILICATA”! E IL SUD CRESCE CON MATERA CAPITALE

Il 17 Ottobre è destinata a rimanere una data storica per Matera perchè esattamente in questa giornata di tre anni fa fu proclamata Capitale Europea della Cultura 2019.

Oggi, la città dei Sassi, per festeggiare quest’importante ricorrenza ha ospitato per l’intera mattinata l’assemblea generale dell’Anci nella sala Levi di Palazzo Lanfranchi.

Presente anche il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, che ha sottolineato:

“Stiamo camminando sulla strada giusta ed arriveremo pronti al 2019. I risultati delle nostre azioni sono sotto gli occhi di tutti e vogliamo consegnarli ai cittadini perchè siano loro a mostrare il gradimento, la valutazione, evitando l’autoreferenzialità.

Abbiamo iniziato il nostro cammino in condizioni molto diverse da quelle attuali e molto più critiche a causa di contesti nazionali ed internazionali assai difficili.

Partendo da quella grande giornata, il 17 Ottobre del 2014, abbiamo prodotto risultati straordinari che ha riposizionato il ruolo della Basilicata sia sul piano meridionale che su quello nazionale.

Quando partimmo con la nostra programmazione la povertà in Italia segnava un + 38 percento e la disoccupazione toccava il 17,4 percento. Oggi è scesa al 12,8 percento, mentre nel 2015 la povertà è calata del 4 percento e il pil è cresciuto del 5 percento.

In questo cammino ha avuto, senza dubbio, un ruolo fondamentale Matera.

Nei primi 3 mesi del 2017 i dati ci dicono che la Basilicata è il traino di tutto il Mezzogiorno.

Per tutte queste ragioni possiamo guardare al futuro con un certo ottimismo. Certo, molto altro c’è da fare per ridurre ulteriormente la povertà e la disoccupazione.

E dobbiamo provare a risolvere anche altri problemi, soprattutto per accrescere nella nostra comunità una sensibilità più europea e meno provinciale, anche nelle politiche pubbliche. Serve un ulteriore sussulto di qualità culturale e di collaborazione fra enti locali e governo nazionale.

Dobbiamo vincere la sfida dello stare insieme perchè, ad esempio, sul fronte del consorzio dei servizi stiamo registrando ritardi che vanno superati. Le condizioni per raggiungere altri ambiziosi traguardi ci sono tutte. Non voglio dire che è tutto a posto, ma non voglio neanche affermare che tutto va male.

Siamo la seconda regione italiana più digitalizzata, abbiamo la capitale dell’automotive, abbiamo la capitale dell’osservazione dello spazio e tanto altro ancora.

Dobbiamo prendere esempio da quello che è successo a Matera perchè solo se faremo tutti un lavoro di squadra potremo guardare al futuro con maggiore fiducia e ottimismo”.

Nel corso della mattinata si sono alternati altri interventi.

Il presidente dell’Anci Basilicata, Salvatore Adduce, nel complimentarsi con il governo regionale e con il presidente Pittella per le azioni messe in campo sia per Matera2019 che su molti altri fronti che hanno coinvolto i comuni, come ad esempio il tema dell’immigrazione, si è soffermato sulla strategia nazionale aree interne, per il riscatto delle aree di margine:

“Sono stati coinvolti un migliaio di comuni con aree progetto che beneficeranno dei finanziamenti (190 milioni di euro) per iniziare percorsi di sviluppo e aumento di servizi, prevalentemente fondati sui settori culturale agroalimentare e del turismo.

La Basilicata con i suoi Comuni è pienamente dentro tale programmazione.

Per parte nostra vogliamo costruire le condizioni per creare nuove connessioni nel nostro territorio credendo nel valore e nel potenziale economico dei beni e del patrimonio culturale come risorsa su cui pianificare azioni di sviluppo economico, nei contesti urbani ma anche nelle aree più interne e apparentemente marginali”.

Nel salutare i sindaci arrivati a Palazzo Lanfranchi, Marta Ragozzino ha ricordato il 17 Ottobre del 2014 come il giorno più bello per la Basilicata “perchè è stato il risultato di un lavoro collettivo”.

Mentre il presidente della Provincia di Matera, Francesco De Giacomo, ha auspicato che Matera2019 diventi “una opportunità per tutti i comuni lucani”.

Il presidente della Provincia di Potenza, Nicola Valluzzi, ha detto che “Matera2019 rappresenta l’unità di tutta la Basilicata anche se in questi tre anni molte cose sono cambiate. La legge che ridimensiona il ruolo delle province , ad esempio, ha generato confusione fra i cittadini”.

Aurelia Sole, presidente della Fondazione Matera-Basilicata2019, ha ringraziato l’Anci Basilicata perchè “con i suoi ragionamenti non parla alla pancia del campanilismi, ma alla intelligenza degli amministratori”.

Il direttore generale della Fondazione, Paolo Verri, ha tracciato le prossime tappe che saranno affrontate nei 400 giorni che ci separano dalla inaugurazione dell’anno di capitale:

“A Roma, il 24 ottobre, con il Miur sigleremo un accordo per portare a Matera i 100 studenti italiani più bravi che diventeranno i nostri ambasciatori nel mondo”.

E si è soffermato sul progetto cadmos: “Nel 2019 ognuno dei 130 comuni della Basilicata diventerà per un giorno capitale europea della cultura”.

Il sindaco di Potenza, Dario De Luca, ha affermato che “Matera ci ha indicato un metodo. Per raggiungere traguardi importanti occorre lavorare insieme, fare sinergie. Ma occorre anche qualificare la nostra burocrazia attraverso percorsi formativi idonei”.

Salvo Nastasi, Vicesegretario generale presidenza Consiglio dei ministri e coordinatore attuazione interventi Matera 2019, ha affermato di aver trovato un livello straordinario di collaborazione.:

“Il Governo ha un’attenzione fortissima verso Matera. E io sono stato chiamato non come commissario, ma come facilitatore per portare gli interessi della città all’attenzione del governo nazionale”.

Giampaolo D’Andrea, Capo di Gabinetto MIBACT, ha detto che la città:

“deve essere fortemente impegnata a non compromettere la straordinaria reputazione che ha saputo guadagnarsi facendo molta attenzione ai particolari”.

Subito dopo si è tenuta la tavola rotonda sul turismo a cui hanno partecipato i sindaci dei Comuni delle “4 M”, Domenico Cipolla, Sindaco Maratea, Raffaello De Ruggieri, Sindaco Matera, Enrico Mascia Sindaco Policoro (Metapontino), Livio Valvano, Sindaco di Melfi.

Tutta la mattinata è stata moderata dal giornalista Renato Cantore.