Matera: in onore di San Giacomo un’esperienza sonora che celebra l’arte, la spiritualità e la tradizione. I dettagli

In occasione dei festeggiamenti in onore di San Giacomo, il Parroco Don Marco Di Lucca e la comunità tutta è lieta di invitare la cittadinanza e gli ospiti a un evento di straordinaria eleganza: il Concerto del Myosotis Trio, che si terrà il 20 luglio alle ore 20:00 presso la Chiesa di San Giacomo, uno degli eventi più suggestivi del programma, il Concerto di Musica Classica, un’esperienza sonora che celebra l’arte, la spiritualità e la tradizione.

Una celebrazione della fede attraverso la musica, l’evento si inserisce nel programma religioso e culturale della Festa Patronale, contribuendo a rendere omaggio al Santo in un incontro tra spiritualità e bellezza musicale.

Un momento di riflessione e condivisione, dove la musica diventa voce dell’anima, in un’atmosfera raccolta e carica di emozione, ogni nota sarà un invito alla pace, all’unità e alla riscoperta dei valori che fondano la festa.

Dal 16 al 25 luglio riprendono in grande stile i festeggiamenti in onore di San Giacomo nella parrocchia materana a lui intitolata. Saranno celebrate Sante Messe nei vari quartieri della parrocchia con triduo finale nella Chiesa di San Giacomo.

Le S.Messe del 16/17/21 luglio saranno celebrate dal Parroco Don Marco Di Lucca, la Santa Messa del 18 luglio, sarà presieduta da mons. A. G. Caiazzo. Il triduo, dal 22 al 24 luglio, verrà presieduto dagli arcivescovi delle diocesi vicine: mons. D. Cornacchia da Molfetta, mons. G. Russo da Altamura e mons. S. Iannuzzi da Castellaneta.

La celebrazione vera e propria della solennità di San Giacomo, il 25 luglio, dall’arcivescovo metropolita di Bari-Bitonto, mons. G. Satriano. Le S.Messe saranno animate dal Piccolo Coro di San Giacomo, direttore Enza Fumi.

Al termine di ciascuna celebrazione religiosa in onore del Santo si avranno varie attività collaterali di intrattenimento. Il 22 luglio spettacolo per bambini con Zio Ludovico.

Il 23 Luglio testimonianze sul cammino di Santiago de Compostela a seguire concerto del Coro Pop “Vissi D’Arte, Direttore Vincenzo Labarbuta.

Il 24 luglio concerto del “Gruppo Folk Matera. Il 25 luglio intrattenimento musicale con “Fratelli tutti Band” e “Via Scanio Persio”.

Il Myosotis Trio è una formazione cameristica composta da Marta Lorenza Grieco (flauto), Paola Vania (violino) e Cinzia Decataldo (pianoforte), nata dall’incontro di tre musiciste con solide carriere concertistiche, esperienze didattiche e un comune interesse per l’innovazione del repertorio cameristico.

La scelta della denominazione “Myosotis” – nome latino del fiore noto come nontiscordardimé – riflette l’identità poetica e la visione artistica del trio: creare un’esperienza musicale che lasci traccia, attraverso l’intensità espressiva e la cura interpretativa.

Il trio si caratterizza per l’originalità dell’organico e per un approccio progettuale che valorizza sia i classici della musica da camera, attraverso trascrizioni d’autore e riletture filologiche, sia composizioni di raro ascolto, con una particolare attenzione al repertorio del Novecento e alla musica contemporanea.

Le tre musiciste vantano percorsi formativi eccellenti presso Conservatori italiani e istituzioni estere, masterclass con musicisti di fama internazionale e riconoscimenti in concorsi nazionali e internazionali.

Collaborano regolarmente con orchestre sinfoniche, enti lirici, formazioni cameristiche e rassegne di rilievo, oltre a essere attivamente impegnate nella didattica e nella divulgazione musicale.

Il Myosotis Trio ha all’attivo numerosi concerti in contesti prestigiosi e propone programmi tematici che coniugano eleganza e accessibilità, rivolgendosi tanto al pubblico esperto quanto a quello più giovane o non specialista.

Tra le linee progettuali portanti, si segnala l’attenzione al repertorio femminile, alla valorizzazione di compositrici storiche e contemporanee, nonché alla musica come veicolo di inclusione e dialogo culturale.

Il Trio è attualmente impegnato nella realizzazione di una serie di concerti e registrazioni dedicati alle connessioni tra musica e natura, in cui l’identità sonora degli strumenti viene esplorata in chiave evocativa e narrativa, con un forte impatto emozionale e scenico.