Matera: 4 Nonne Chef della provincia si preparano a conquistare i cuori d’Italia! I dettagli

Le Nonne Chef si preparano a conquistare i borghi, le campagne, le cucine e i cuori d’Italia a fianco della CIA – Agricoltori Italiani.

Un incontro per promuovere la buona pratica “Nonne Chef” a livello nazionale.

I soci fondatori Tiziana Fedele e Rudy Marranchelli spiegano:

“Un progetto ambizioso ma non impossibile.

Le Nonne di Rotondella hanno da subito attirato l’attenzione lucana e i riflettori di alcuni programmi nazionali.

L’intenzione ora è stringere un legame sempre più forte con la CIA – Agricoltori Italiani per promuovere i territori e le tradizioni.

La CIA è una grande organizzazione da sempre sensibile ai temi che riguardano le aree interne, il governo sostenibile del territorio e la valorizzazione delle eccellenze agroalimentari e tradizionali.

Quello che le Nonne Chef vogliono comunicare e promuovere al fianco di chi coltivando la terra produce cultura”.

L’evento si svolgerà a Rotondella, Venerdì 6 Dicembre, dalle ore 18:00 alle 20:00 circa, presso Palazzo Ricciardulli in corso Garibaldi e parte dall’esperienza dell’Associazione NONNE CHEF del Comune di Rotondella e dalla storia delle 4 nonne più social della Basilicata riassunta nel libro “NONNE CHEF – quante storie per mangiare” per proiettare le attività NONNE CHEF verso la definizione di una buona pratica nazionale.

Previsti i saluti:

  • del Sindaco Gianluca Palazzo;
  • del Direttore Generale del Dipartimento Agricoltura, Donato Del Corso;
  • del Direttore dell’APT (Azienda di Promozione Turistica), Antonio Nicoletti.

A seguire, un’introduzione da parte di Tiziana Fedele, Presidente Associazione Nonne Chef, la relazione di Rudy Marranchelli, autore del libro e le conclusioni di Dino Scanavino, Presidente Nazionale della CIA Agricoltori Italiani.

Previsti interventi e contributi d’idee da parte dei presenti.

Coordinerà i lavori Donato Di Stefano, coordinatore CIA Provinciale di Matera e CIA Provinciale di Potenza.

Gli obbiettivi del progetto, in un comunicato ufficiale:

“L’evento vuole essere un laboratorio condiviso per creare le basi di una RETE NAZIONALE delle NONNE CHEF – con CIA AGRICOLTORI ITALIANI e le Amministrazioni Comunali – con gli obiettivi di:

  • salvaguardare il patrimonio storico culturale rappresentato dalla “memoria” delle NONNE favorendo il confronto tra passato e presente;
  • rafforzare il coinvolgimento, favorendo nel contempo l’integrazione intergenerazionale; individuare i prodotti alimentari e le modalità di produzione legati a un territorio, promuovendone l’assunzione a ruolo di beni comuni;
  • valorizzare la tradizione e la storicità di prodotti legati alla cultura locale;
  • utilizzare strumenti innovativi per conservare la memoria e renderla facilmente accessibile al più ampio pubblico;
  • favorire forme di turismo esperienziale, dove il visitatore diventa cittadino temporaneo; realizzare percorsi, laboratori, corsi ed eventi capaci di ridare centralità al cibo e alla tavola momento di unione e condivisione.

Scambi di esperienza tra le Nonne Chef d’Italia, con ricette tradizionali a confronto e attraverso i social realizzare la più grande community di Nonne che hanno voglia di raccontare e raccontarsi.

Sino ad immaginare un format televisivo”.