In moto dal materano a Finisterre, la parte più estrema dell’Europa Occidentale: ecco il viaggio di Luciano

Luciano Loizzo, con la sua inseparabile Guzzi Lodola 235 Gt del 1960, è pronto a cimentarsi in una nuova impresa.

Dopo essere riuscito a realizzare il sogno di arrivare in solitaria fino a Capo Nord, giovedì 13 luglio si riparte: destinazione Finisterre. Un viaggio di circa 3000 Km.

Luciano partirà da Ferrandina, portando con sé lo striscione con il nome della città che anche questa volta riceverà dal sindaco.

Poi costeggiando il Tirreno, arriverà a Civitavecchia, dove ad attenderlo in sella a un’Aermacchi 350 del 1970 ci sarà Francesco Fiorini, componente del Moto Club di Crema e reduce della Classica Milano-Taranto, insieme sbarcheranno a Barcellona, attraversando tutta la Spagna del Nord passando da Santiago di Compostela e fino a Finisterre, la parte più estrema dell’Europa Occidentale. Arrivo previsto il 21 luglio.

Poi il classico ritorno lungo i Pirenei passando per Nizza, fino a raggiungere Crema dove Fiorini si fermerà.

Loizzo, invece, proseguirà da solo fino a Ferrandina, dove giungerà intorno al 3 agosto.

Racconta Luciano Loizzo:

“Questa volta provo a seguire lo stesso percorso fatto dal grande costruttore e collaudatore Giuseppe ‘Naco’ Guzzi per scoprire nuovi posti e per testare le mitiche Guzzi che realizzavano nella loro fabbrica di Mandello del Lario.

Con volontà e determinazione, e se Dio vorrà, anche quest’anno provo a realizzare quest’avventura, portando la mitica Guzzi insieme al nome del mio paese Ferrandina, nella parte più estrema Occidentale dell’Europa”.