A Matera “il futuro è dei giovani: adesso hanno uno strumento in più per determinarlo”. I dettagli

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa del consigliere comunale di Matera, Mario Montemurro:

“Al tempo dei Global Climate Strike dobbiamo tenere presente che è necessario ed improcrastinabile ripartire dal protagonismo delle ragazze e dei ragazzi per costruire subito il futuro che appartiene loro, dalle comunità al Pianeta intero.

I giovani della città di Matera (16-35 anni) finalmente hanno a disposizione la Consulta Giovanile Comunale, uno strumento straordinario per partecipare fattivamente – e con un canale istituzionale diretto – alla vita della Città promuovendo iniziative, istanze, temi, confronti che vanno dalla scuola e l’università al mondo del lavoro, dal tempo libero e lo sport, al volontariato, dalla cultura e spettacolo alla mobilità all’estero, dal turismo alla cura dell’ambiente e della biodiversità.

Quello della Consulta Giovanile è stato un iter avviato nella primavera del 2021 su iniziativa del gruppo Verdi-PSI e curato, fino all’approvazione in Consiglio Comunale (D.C.C. n. 34 del 30/04/2021) dall’ex assessore socialista Raffaele Tantone.

Un provvedimento rispetto al quale – ad un anno dall’approvazione in Consiglio – ho personalmente impiegato tutta la mia caparbietà perché fosse iniziato e portato a termine nella sua forma esecutiva.

La pronta disponibilità del Sindaco Domenico Bennardi, attentissimo alle tematiche giovanili, unitamente al forte e costante impegno dell’assessore competente Valeria Piscopiello, hanno portato alla importantissima determina dirigenziale n. 2345/2022 del 21/09/2022 per la quale mi sento di ringraziare, oltreché il Presidente della Commissione Politiche Sociali Biagio Iosca, la P.O Mariella Stella e la Dirigente per l’ottimo lavoro.

Adesso la palla passa ai giovani.

La democrazia si compie con la partecipazione.

Occorrerà quindi dare massima visibilità alla Consulta Giovanile e diffondere i moduli di richiesta di partecipazione allegati al provvedimento.

Il futuro è dei giovani.

Adesso, nella città di Matera, essi hanno uno strumento in più per determinarlo.

La scadenza è il 31 ottobre“.