ZES Cultura Matera: “Una svolta storica per la città e il territorio materano. Ora responsabilità e visione per un’opportunità unica”

«Accolgo con profonda soddisfazione la notizia dell’approvazione da parte del Governo della ZES Cultura Matera: un riconoscimento di portata straordinaria che rappresenta una svolta per la nostra città e per l’intero territorio materano».

Lo dichiara il consigliere regionale di Azione, Nicola Morea, in merito al riconoscimento della Zona Economica Speciale per la Cultura.

«Matera, già Capitale Europea della Cultura nel 2019, ha dimostrato al mondo intero la forza trasformativa della cultura.

Oggi, con la ZES Cultura, ci viene data l’opportunità di consolidare e potenziare quella visione, puntando su progetti capaci di creare occupazione qualificata, valorizzare il nostro patrimonio materiale e immateriale, attrarre imprese innovative e rafforzare il ruolo della città come punto di riferimento per l’economia della conoscenza e della bellezza», aggiunge Morea.

«È un’approvazione che riporta Matera ancora una volta al centro del panorama culturale italiano e internazionale, e che ci dà l’occasione di dimostrare come questo territorio possa interpretare un ruolo da protagonista nella produzione e nella valorizzazione di eccellenze.

D’altronde, è una città che ha questa vocazione nel proprio DNA: penso al Borgo la Martella, che avrà un ruolo centrale nella ZES con la “Fabbrica Giardino”, e al riconoscimento del 2019, in parte smorzato, purtroppo, dall’avvento della pandemia da Covid-19.

Oggi possiamo ribaltare lo scenario.

Grazie all’impegno del Governatore Vito Bardi e della Regione Basilicata, e del referente ZES Cultura e già sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri, quella odierna non è solo una vittoria simbolica – conclude il consigliere –, ma uno strumento operativo in grado di incidere concretamente sulla qualità della vita di tutti e tutte noi.

Si apre una fase nuova, in cui istituzioni, imprese, professionisti, università e associazioni potranno lavorare insieme per trasformare la cultura in un motore stabile e sostenibile di crescita. La ZES Cultura è un’opportunità unica: sta a noi coglierla fino in fondo, con responsabilità e visione».