Ospedale di Tinchi: concreto il rischio di una chiusura del laboratorio analisi! Ecco la situazione

Il Sindaco di Pisticci, Viviana Verri, ha chiesto al Presidente della Regione Basilicata, all’Assessore alla Sanità e al Commissario ASM un incontro urgente per discutere delle problematiche relative alla carenza di personale nel laboratorio analisi di Tinchi e per essere aggiornata sullo stato dell’arte relativo alla prossima programmazione sanitaria.

Per il Primo cittadino:

“Gli impegni assunti devono essere onorati!”.

Di seguito il testo della missiva:

“Faccio seguito alle numerose missive ed incontri tenuti in questi anni per esprimere, ancora una volta, viva preoccupazione per lo stato dell’erogazione dei servizi del P.O. ‘A Lo Dico’ di Tinchi.

L’ultimazione dei lavori di adeguamento antisismico della struttura, con il trasferimento degli ambulatori al piano terra, avvenuta qualche mese fa, se ha migliorato la fruizione dei servizi da parte della numerosa utenza, non ha risolto tutte le criticità legate alle carenze di personale.

Desta preoccupazione, in particolare, la situazione del laboratorio analisi, gravato nell’ultimo anno da numerosi pensionamenti che hanno ridotto all’osso il personale in servizio, senza che venisse sostituito mediante nuove assunzioni.

A breve, con il pensionamento di un’ulteriore unità, diventerà concreto il rischio di una chiusura del laboratorio, con evidenti penalizzazioni per l’utenza, che sarebbe costretta a servirsi di strutture meno baricentriche di Tinchi, o a laboratori privati, a discapito di quello che è un servizio pubblico fondamentale.

Alla luce delle prossime assunzioni che l’Azienda sanitaria effettuerà, secondo quanto si apprende dalla stampa, è auspicabile che si pensi ad un potenziamento del personale in servizio presso il P.O. di Tinchi.

Non va dimenticata, poi, l’importanza di Tinchi nella prossima programmazione sanitaria regionale, tema sul quale la massima assise comunale pisticcese ha più volte deliberato, all’unanimità, rivendicando il ruolo primario che la struttura merita nel quadro dell’offerta di servizi sanitari della regione Basilicata.

Ricordando l’impegno assunto dall’assessore Leone, in occasione dell’inaugurazione dei poliambulatori lo scorso maggio, Tinchi risulterebbe idonea ad ospitare un hospice per malati oncologici e a diventare un polo per la riabilitazione neuromotoria, con la riattivazione della piscina terapeutica realizzata da oltre un decennio e mai entrata in funzione.

Auspicando che tali impegni vengano resi al più presto concreti, chiedo alle SS.VV. di voler tenere a breve un incontro con la scrivente, al fine di discutere delle problematiche sollevate, nell’ottica della collaborazione che ha sempre contraddistinto i rapporti tra le Istituzioni che ci onoriamo di rappresentare”.

I dettagli.