Coronavirus Basilicata: altri 3 nuovi casi positivi di rientro

Nuovo positivo al Coronavirus a Rapolla (PZ).

Oltre al caso registrato ieri, se ne aggiunge un secondo.

A comunicarlo è l’Amministrazione Comunale:

“A malincuore, ci è appena giunta un’altra chiamata dalla Task Force Regionale, la quale ci comunica un altro caso di Coronavirus all’interno del nostro Paese.

Si tratta di un altro ragazzo ritornato dalle vacanze in Sardegna insieme al primo caso e che al momento si trova in isolamento presso la sua abitazione.

Consigliamo a chiunque entri all’interno del Nostro Paese la segnalazione all’ufficio Sanitario competente, di effettuare il tampone e mettersi in quarantena volontaria e non entrare in contatto con parenti e/o amici.

Consigliamo a tutti la massima prudenza, l’uso delle mascherine, l’igienizzazione delle mani e la distanza fra persone in luoghi chiusi e/o all’aperto.

Ricordiamo inoltre che il Ministro della Salute ha firmato una nuova ordinanza che prevede:

Obbligo di mascherina anche all’aperto dalle ore 18:00 alle ore 6:00, in qualsiasi luogo dove possono formarsi assembramenti.

Sospensione delle attività del ballo, all’aperto e al chiuso, che abbiano luogo in discoteche e in ogni altro spazio aperto al pubblico.

Seguono aggiornamenti”.

Altri 2 casi positivi anche nel comune di Rotondella (MT).

Lo rende noto l’Amministrazione Comunale:

“Rappresentiamo alla cittadinanza, con sommo dispiacere, che l’ASM ha comunicato in data odierna l’esito positivo al covid-19 di due cittadini di rientro dall’estero.

Entrambi erano già stati posti cautelativamente in isolamento fiduciario sin dal loro arrivo a Rotondella.

Di concerto con l’autorità sanitaria si è già proceduti a ricostruire la catena dei contatti, che – fortunatamente – non ha registrato relazioni personali al di fuori di quelle strettamente familiari.

Auspicando che il numero dei positivi non sia destinato a crescere ulteriormente, chiediamo la massima collaborazione di tutta la comunità, assumendo comportamenti responsabili, comunicando alle autorità sanitarie, al medico curante oppure al Sindaco i casi di rientro da Paesi a rischio”.

Ai tre cittadini auspichiamo una pronta guarigione.