Bernalda: grande evento culturale “per la valorizzazione di un territorio che merita l’attenzione di tutti”

“Filosofia, Arte, Scienza, Armonia tra Uomo, Natura e Tecnologia

Con il sostegno di tanti, continuiamo ad osare.

Nonostante alcune criticità, che certamente potranno essere corrette, stiamo procedendo a grandi sulla strada giusta per il recupero della nostra identità e la valorizzazione di un territorio che merita l’attenzione di tutti”.

Così gli organizzatori descrivono il successo della seconda edizione – come loro testimoniano, più ricca e diversificata nei suoi contenuti – del più grande evento culturale del Comune di Bernalda, il METAPONTION – PITAGORA, svoltosi nelle giornate del 20, 21 e 22 Settembre, ha sancito e fissato nuove tappe storiche e culturali fondamentali, grazie soprattutto al sostegno ottenuto dal GAL START 2020, dal MIBAC – Direzione generale spettacolo dal vivo, dalla Fondazione Matera 2019 e dalla Regione Basilicata.

Tanti i patrocini:

  • il Parlamento Europeo;
  • il MIUR;
  • il MIBACT Basilicata;
  • la Provincia di Matera;
  • i Comuni di Matera e Taranto;
  • l’Università Capodistriaca di Atene;
  • l’Università di Basilicata;
  • la Federazione delle Comunità Elleniche d’Italia;
  • la Comunità Ellenica “Maria Callas” di Taranto, la Società Filellenica.

Il momento di apertura, la mattina del 20, dedicato alla ratifica del gemellaggio Metaponto-Samos, ha visto l’inaugurazione della nuova sala intitolata a Pitagora nella sede municipale di Metaponto.

Alla cerimonia sono intervenuti i delegati del Comune di Samos:

  • il vicesindaco Georges Dyonisiou;
  • Rula Stefanaky;
  • il delegato per l’UNESCO Dimitris Mavratzotis, già presente lo scorso anno;
  • il dirigente comunale, l’arch. Stamatis Tsolakakis.

Al termine della cerimonia, nell’agora di Metaponto, l’esibizione dei Tamburellisti di Torrepaduli accompagnati da tre spettacolari gruppi di danza provenienti dalla Grecia in costumi tradizionali.

Nel pomeriggio il primo convegno, dedicato all’importanza del riconoscimento UNESCO per la valorizzazione del patrimonio culturale mondiale.

Molto significativi e ricchi di interessanti spunti di riflessione gli interventi dei relatori:

  • la prof.ssa Francesca SOGLIANI, Direttrice Scuola Specializzazione in Beni Archeologici DiCEM UNIVERSITA’ degli STUDI DELLA BASILICATA e Co-manager UNESCO, chair Mediterranean Cultural Landscape and communities of Knowledge;
  • l’Arch. Teresa TAURO – Fondatore di “Napoli Pitagorica”;
  • il prof. Dimitris ROUBIS – Ibam CNR Università di Basilicata.

Al convegno sono stati presentati i progetti su Pitagora e la Magna Grecia dei due istituti locali:

  • il prof. Giuseppe Torraco, per l’IIS Bernalda-Ferrandina, ha esposto il gemellaggio con il Liceo di Karlovasi (Samos), i progetti PON sulla valorizzazione dei siti archeologici del territorio e il progetto “Aspettando Pitagora” culminato in una pièce teatrale di cui si è mostrato un estratto video;
  • la DS dell’IC Pitagora (Istituto Comprensivo), Grazia Marciuliano, ha parlato del grande impegno del suo istituto nella realizzazione di progetti su queste tematiche, con particolare riferimento al progetto “Giovani in corto nella terra di Pitagora”.

Graditissimo ospite, sempre presente agli eventi culturali di Metaponto, il Liceo Aristosseno di Taranto rappresentato dal Dirigente Scolastico Salvatore Marzo e dalla prof.ssa Ida Russo che ha presentato un video frutto di un lavoro su amore e cibo, dal titolo “Amore a simposio”.

Sabato 21, dalle 9:30, si è tenuto il secondo convegno sull’evoluzione del pensiero pitagorico e la sua eredità nella storia, con gli illustri interventi dei prof.:

  • Arianna FERMANI – Università di Macerata;
  • Mino IANNE – Dipartimento Ionico dell’Università degli studi “Aldo Moro” di Bari;
  • Pierpaolo DE GIORGI, filosofo ed etnomusicologo. Nel corso del convegno, si è tenuta la prima edizione delle “PITAGORIADI” che ha premiato alunni e Istituti scolastici magnogreci insigniti dal MIUR nelle Olimpiadi 2018.

Presenti l’Istituto superiore “Pitagora” di “Pozzuoli” (NA), il Liceo Scientifico “Battaglini” di Taranto, il Liceo Classico “Orazio Flacco” di Potenza.

Assenti per intervenuta impossibilità i licei Scientifico “Galilei” e Classico “Spedalieri” di Catania, il Liceo Scientifico di Aversa (NA), il Liceo Scientifico “Euclide” di Bova Marina (RC).

Ciascun istituto scolastico, giunto tramite un nucleo rappresentativo di alunni e dirigenti, ha onorato l’iniziativa con fervore ed entusiasmo partecipativo.

Ognuno ha ricevuto il premio istituito, rappresentato da una moneta pitagorica.

Un momento particolarmente vivido e coinvolgente è stato quello legato alla performance “storico-tecnologica” del piccolo robot NAO, portato come mascotte dal “Pitagora” di Pozzuoli.

Il simpatico NAO è un concentrato di tecnologia in 58 cm di altezza, un robot umanoide, che ha declamato una celebre lirica della poetessa Saffo in lingua greca.

Il pomeriggio si è svolto all’insegna degli spettacoli nella suggestiva e maestosa cornice dell’Heraion di Metaponto, ai piedi delle inclite colonne del Tempio.

Il “Matrimonio sacro degli dei”, messo in scena da tre gruppi storici in rappresentanza delle tre città di Taras, Kroton e Metapontion per la prima volta simbolicamente unite ai piedi del colonnato del Tempio: le Nereidi, le Krotoniadi e le Naiadi.

Arricchito dalla straordinaria partecipazione del musicista e compositore Giovanni Allevi, premiato per l’impegno futuro in favore del nostro territorio, e presentato dallo spumeggiante artista locale Dino Paradiso, il “Premio Metaponto” che ha visto la nascita istitutiva proprio in questa seconda edizione del METAPONTION.

In questo frangente sono state premiate le personalità magnogreche che più hanno conferito lustro al territorio di Metaponto e, più in generale, alle terre dell’Antica Magna Grecia nel corso dell’anno 2018, scelte tramite un sondaggio popolare messo a punto su facebook e nelle scuole nei mesi precedenti.

Il risultato ha permesso di stilare una classifica che non è stata assolutamente pensata come una successione in ordine di importanza, ma di livello paritario, atta esclusivamente a sancire ed esaltare il contributo e l’operato di ogni personalità nei confronti della nostra terra.

Ciascuna ‘Eccellenza per merito’ (Simone Zaza, per lo sport; Sofia Coppola, per l’Arte cinematografica; Gianluca De Novi, per l’Intelligenza Artificiale; Maristella Maggi, per la ricerca sul cancro; Claudio Mazza, per la Bandiera Blu; Francesco Cuteri, per l’archeologia; Liliana Dell’Osso, per la ricerca Psichiatrica; Pina Russo, per il Festival della Filosofia in Magna-Grecia) ha ritirato, personalmente o tramite delegati, una pergamena celebrativa del curriculum di ciascuno con apposita menzione di merito e suggellata dai Versi Aurei, eredità del pensiero pitagorico, oltre che la prestigiosa moneta di nuovo conio “Metaponto 773 a.C” realizzata in onore del maestro Pitagora.

Domenica 22, al mattino, nei pressi della foce del Bradano, la II edizione dello sbarco degli Achei, quest’anno arricchita grazie al sostegno offerto dal MIBAC al progetto “E vennero dal mare … l’arrivo degli Achei a Metapontion” con la direzione artistica di Gaetano Russo.

Le navi triere, antesignane delle triremi, condotte dai Vogatori di Taras e la presenza di nuove figure di forte impatto visivo, come i cavalieri, i dioscuri, la mucca, lo ierofante, la sacerdotessa, interpretata dall’attrice di cinema e teatro Sara Pallini, hanno dato vita ad un’atmosfera quasi magica che ha riportato gli spettatori indietro nel tempo.

Al 773 a.C, precisamente, anno in cui, come riporta Eusebio di Cesarea, gli Achei attraversarono il mar Ionio per fondare la gloriosa polis di Metapontion.

Al pomeriggio la processione che ha visto sfilare, in un solenne corteo dal Teatro greco all’agorà di Metaponto, i vari gruppi di rievocazione intervenuti nel corso dell’evento.

Tra gli altri le Krotoniadi che al termine hanno magistralmente danzato in un suggestivo omaggio ai piedi del monumento di Pitagora.

Nella piazza lo spettacolo è proseguito con l’Intervista impossibile alla Pizia e a Pitagora che ha visto l’interpretazione degli attori lucani Alessandra Romano e Giuseppe Ranoia, oltre alla presenza della prof.ssa Filomena Musillo, autrice dei testi ed intervistatrice.

Al termine i fuochi d’artificio offerti dalla Pirotecnica Madio e cibo pitagorico a cura della Federazione Italiana Cuochi.

Un bilancio più che positivo, grazie anche alla partecipazione attiva di aziende, singoli cittadini e associazioni di volontariato, a cui va un vivo ringraziamento.

Di seguito alcuni scatti delle serate.