A Matera un importantissimo evento formativo attraverso il quale si vuole fare chiarezza sulla situazione attuale della sanità. Ecco quando

La Segreteria Fials Matera in collaborazione con Confsal Marera ha organizzato un evento formativo patrocinato dalla ASM.

Come si apprende da una nota:

“L’evento si terrà il 10 Febbraio 2024 dalle 08.30 presso l’ Auditorium Moscati dell’Ospedale Madonna delle Grazie di Matera un importantissimo evento formativo attraverso il quale si vuole fare chiarezza sulla situazione attuale della sanità materana.

Nello specifico si vuole sottolineare l’importanza della sanità territoriale in sistema sanitario misto come quello materano dove la rete ospedaliera si deve integrare con il territorio attraverso una fitta rete di articolazioni previste dal DM 77 e che saranno ben spiegate alla platea dei presenti.

Inoltre verranno trattati importanti istituti contrattuali innovativi che sono stati introdotti nel Contratto collettivo nazionale del Comparto sanità 2019/21 come la indennità di pronto soccorso che ha porterà risorse importanti per cercare di contrastare la migrazione degli operatori sanitari medici ed infermieri dai pronto soccorso e cercheremo di spiegare anche il complicato meccanismo del nuovo sistema degli incarichi che sta causando difficoltà a tantissime aziende sanitarie per la difficoltà interpretativa della normativa.

All’evento interverranno:

  • Giuseppe Carbone Segretario Generale Fials Nazionale,
  • Maurizio Friolo Commissario ASM,
  • Francesco Fanelli Assessore sanità e servizi alla persona Regione Basilicata,
  • Stefano Simonetti già dirigente ARAN, esperto di Contratti e consulente de Il Sole 24 ore,
  • Marco Bigherati Segretario Confsal Matera,
  • Giovanni Sciannarella Segretario Fials Matera.

Tutto sarà moderato dalla Dott.ssa Annamaria Giancipoli responsabile formazione Fials Matera e referente coordinamento donne Nazionale che ha curato tutta l’organizzazione dell’evento.

Cosi la Segreteria Fials Matera vuole invitare tutti gli addetti alla informazione, professionisti sanitari ed i cittadini a partecipare attivamente”.