A Matera il progetto di aiuto e consulenza alle famiglie disagiate. I dettagli

È stato siglato stamattina nella sala “Mandela” del municipio, il protocollo d’intesa tra Amministrazione comunale, Inps e Caritas diocesana per dare corso in città al progetto “Inps per tutti”, di contrasto a povertà e marginalità sociale.

L’accordo è stato siglato dalla direttrice regionale dell’Inps di Basilicata, Benedetta Dito, con il direttore provinciale Nicola Pesce, il sindaco di Matera, Domenico Bennardi, e il direttore della Caritas diocesana don Antonio Polidoro, alla presenza dell’assessore comunale alle Politiche sociali Maria Pistone.

Il progetto “Inps per tutti”, già attivo sul territorio nazionale, in particolar modo nelle aree metropolitane dove i fenomeni di marginalità sociale sono numericamente più emergenti, prevede l’attivazione di iniziative locali volte a rendere più accessibili, effettive ed esigibili le prestazioni sociali attualmente previste ed erogate dall’Inps, nei confronti di quella fascia di popolazione che, a causa delle condizioni di grave disagio sociale, economico, lavorativo e abitativo, non si relaziona facilmente con le istituzioni.

La sperimentazione iniziale durerà un anno, rinnovabile in modo rapido, e si potrà articolare anche in incontri diretti con famiglie e persone disagiate per risolvere dubbi, chiarire aspetti di ordine generale, procedure, requisiti, pratiche avviate dagli utenti supportati dai servizi comunali, attraverso un’interlocuzione diretta e una collaborazione tra gli operatori.

Per le persone fragili e con vulnerabilità importante o per casi complessi, sarà possibile organizzare anche due incontri settimanali alla presenza di delegati del Comune e della Caritas.

L’andamento del progetto sarà verificato con un monitoraggio semestrale, per valutare i risultati e risolvere eventuali criticità rispetto alle risposte ai bisogni rilevati.