Asm, da Matera buone notizie per il 2024 su liste d’attesa e riabilitazione. I dettagli

“Sono note a tutti, e non solo agli addetti ai lavori, le difficoltà della medicina specialistica ambulatoriale accreditata (ex art. 25) e di quella riabilitativa (ex art. 26), le quali, ormai da diversi anni, sono impossibilitate a fornire l’importantissimo supporto che la popolazione, sempre più intensamente, richiede sul territorio Regionale. 

In discontinuità con il passato, l’Azienda Sanitaria di Matera, guidata dal Direttore commissario Dr. Maurizio Friolo, e la U.O.C. Strutture Accreditate, condotta dalla Dr.ssa Vitina Ciaglia, attraverso due distinti ma importanti Delibere Commissariali, la N.1004 del 01/12/2023 e la N. 1076 del 20/12/2023, hanno provveduto ad assegnare alle strutture accreditate importanti risorse messe a disposizione dallo Stato Italiano per tramite delle Regioni, distribuendole con criteri a nostro parere corretti ed equilibrati”.

A riferirlo è l’Associazione Sanità Futura in una nota a firma del presidente Giuseppe Demarzio, che prosegue:

“Per uscire dal linguaggio tecnico e spiegare ai cittadini gli effetti concreti delle decisioni assunte dell’Azienda Sanitaria di Matera, ci basta comunicare che -aggiunge la nota – da gennaio ci saranno più posti accessibili per le cure, nelle strutture accreditate territoriali.

Infatti, alle strutture riabilitative (con particolare riferimento a quelle di dimensioni medio piccole, capillarmente diffuse sul territorio), è stato riconosciuto il pagamento delle prestazioni in over budget, erogate nell’anno 2022, consentendo a queste di poter organizzare le attività del 2024 con maggiore efficienza, attività che si preannunciano molto intense.

Inoltre, la ASM ha deciso di ascoltare il chiaro invito del Ministro della Salute, Orazio Schillaci, ad utilizzare ogni singolo euro messo a disposizione dallo Stato Italiano per offrire servizi sanitari strategici per la salvaguardia della salute pubblica e la riduzione delle liste d’attesa.

Per Sanità Futura, l’applicazione della Determinazione Dirigenziale Regionale N. 13BE.2023/D.00394 del 13 /10/2023 redatta dall’ufficio del Dr. Montagano e fortemente voluta dall’Assessore alla Sanità, Francesco Fanelli, ha colto nel segno la sollecitazione del Ministro, distribuendo le risorse sulle prestazioni indicate proprio dall’ente Ministeriale come quelle a più alto rischio di attesa, ed aggiungiamo noi “di pericolosa attesa”.

Si tratta di prestazioni incluse nel Piano Nazionale Gestione delle Liste d’Attesa (PNGLA) che possono avere un esito drammatico se non erogate in tempistiche corrette; le risorse disponibili per la ASM non erano tantissime, ma gli uffici e le persone che ci hanno lavorato – sottolinea la nota a firma del presidente Demarzio – hanno fatto la differenza e di questo ne vogliamo dare atto.

Il ringraziamento a nome dei tanti pazienti che si rivolgono preoccupati presso le nostre strutture è indirizzato non solo all’ente in generale ma alle persone che si occupano di far funzionare la complessa macchina della medicina territoriale Dr.sse Cafarelli, D’Onofrio, Petruccelli e tutti coloro che pur non firmando gli atti contribuiscono alla loro realizzazione..

In questo momento di conflittualità e diffidenza, siamo certi che qualcuno accuserà Sanità Futura di piaggeria, ma l’Associazione ha ben altre caratteristiche ed anche in questo riconoscimento mantiene la fermezza di sempre innanzi al cambiamento.

È evidente che trattasi di un primo passo all’interno di due settori che rivendicano profonde trasformazioni, doveroso valorizzarlo ed incoraggiarlo, soprattutto alla vigilia di un nuovo anno che si preannuncia difficile per la Sanità Nazionale.   

“Nella difficoltà prevalgano strumenti di buon senso e di dialogo”; è questo l’augurio di Buon Anno che ci sentiamo di destinare all’Assessore Fanelli, al Dipartimento Salute e alle Aziende Sanitarie di Basilicata”.