Bonus bollette 2022: ecco chi ne ha diritto

Con il Decreto Ucraina bis (Decreto-legge n. 21/2022) il Governo per far fronte ai pesanti rincari dei costi per l’energia ha operato una modifica normativa che eleva la soglia massima Isee in base alla quale è possibile accedere ai c.d. “Bonus bollette” per l’anno 2022.

È stato quindi innalzato il tetto Isee per poter chiedere gli aiuti previsti dal bonus sociale per luce e gas, che da 8.265 euro è passato a 12mila euro all’anno.

A circa 5 milioni di italiani con Isee fino a 12mila vanno aggiunti i nuclei familiari numerosi con Isee entro i 20mila euro annui e gli utenti con patologie gravi e certificate che necessitano di apparecchi elettrici di tipo medico.

A questi utenti, sia nel caso in cui abbiano un contratto per la fornitura energetica a regime libero che un contratto a regime libero, viene riconosciuto uno sconto direttamente in bolletta e se ne può fare richiesta dal 1° aprile fino al 31 dicembre 2022.

L’importo va da circa 165 euro per chi vive da solo o in coppia a circa 235 euro per le famiglie più numerose.

Per beneficiarne i destinatari del bonus dovranno essere in possesso di alcuni requisiti:

  • il beneficiario dovrà essere l’intestatario del contratto di fornitura di luce e/o gas (oppure deve godere di una abitazione posta in condominio con forniture centrealizzate) ed inoltre dovrà trovarsi in una situazione di disagio economico comprovato secondo i seguenti criteri tra loro alternativi:

-il nucleo familiare deve presentare un ISEE non superiore a 12.000 euro oppure ISEE non superiore a 20.000 euro nel caso in cui nel nucleo familiare siano presenti più di tre figli;

-il nucleo familiare deve essere titolare di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza.

Il riconoscimento dei bonus bollette 2022 avverrà in maniera automatica ma per beneficiarne sarà comunque necessario presentare ogni anno la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per il godimento della prestazione sociale agevolata.

I bonus verranno automaticamente riconosciuti anche ai nuclei beneficiari del Reddito di Cittadinanza, per il quale dovrà essere in ogni caso richiesto annualmente l’ISEE.

Tramite controlli coordinati tra INPS e SII (Sistema informativo integrato) verranno individuati in base ai DSU presentati gli effettivi beneficiari che riceveranno direttamente lo sconto delle bollette.

Dopo le verifiche sopra descritte, nelle bollette verrà emesso dal proprio fornitore l’applicazione dello sconto.

Invece i beneficiari che hanno compilato i DSU e che si avvalgono di forniture centralizzate, prima della erogazione di tali bonus, riceveranno la modulistica da compilare per comunicare il codice PDR che identifica la eventuale fornitura condominiale di gas per usi di riscaldamento domestico di cui usufruisce il proprio nucleo familiare.

Il codice PDR dovrà essere richiesto all’amministratore di condominio.

Una volta inviata la modulistica debitamente compilata il bonus verrà erogato con pagamenti a mezzo bonifico domiciliato.