Grave incendio a Pisticci: “ettari bruciati, si sarebbe dovuta attivare immediatamente un’azione straordinaria”! La denuncia

Così Luca Braia, consigliere regionale e capogruppo Italia Viva:

“Voglio manifestare la massima solidarietà al sindaco di Pisticci, Domenico Albano e a tutta la comunità cittadina, con le fiamme arrivate alle porte del paese.

Un ringraziamento ai Vigili del Fuoco e a quanti si stanno adoperando per arginare il rogo, anche con il Canadair.

Spero si stia facendo il massimo possibile e che ogni attività di prevenzione sia stata messa in atto.

Il territorio non ha pace, cittadine e cittadini a rischio, ettari di produzioni bruciate.

Si devono rafforzare tutti i presidi di sorveglianza, allerta e prevenzione per fronteggiare – sia sul versante ionico che tirrenico – la calura record preannunciata da settimane.

Si sarebbe dovuta attivare immediatamente un’azione straordinaria di cui non c’è traccia.

La stagione estiva con temperature elevatissime è appena cominciata.

Gli incendi gravi per numerosità come per ettari bruciati la mettono seriamente a rischio, insieme ai patrimonio forestale.

Serve appostare risorse economiche adeguate e serve farlo subito, per affrontare l’emergenza e per mettere in condizione il prima possibile le amministrazioni comunali dei litorali lucani di dotarsi di una rete di monitoraggio continuo.

Oltre che di una organizzazione di protezione civile locale attrezzata si necessita anche di mezzi per il pronto intervento, in grado di spegnere sul nascere i focolai, spesso accesi da irresponsabili che vanno individuati e puniti esemplarmente.

Chiediamo l’immediato intervento del Presidente Bardi e della Giunta per mettere in campo tutto ciò che bisogna fare per domare e spegnere gli estesi incendi partiti dai terreni che costeggiano la SS Basentana, direzione Bernalda, interessando poi progressivamente la zona calanchiva che sale verso Pisticci.

Si convochi un tavolo tecnico per progettare in maniera mirata opere di manutenzione e sorveglianza adeguate all’emergenza meteo-climatica oramai irreversibile”.