Il Pellegrinaggio nazionale della statua della Vergine della Medaglia Miracolosa fa tappa in Basilicata! I dettagli

Tappa in diocesi di Tursi-Lagonegro a Lauria (PZ) nella Parrocchia San Giacomo Apostolo Maggiore per il Pellegrinaggio nazionale della statua della Vergine della Medaglia Miracolosa che prese avvio lo scorso 11 novembre 2020, in Vaticano, con la benedizione di Papa Francesco in ricordo del 190° anniversario delle apparizioni a Santa Caterina Labouré, iniziativa promossa dai Missionari Vincenziani d’Italia in collaborazione con la Famiglia Vincenziana.

Il programma prevede giovedì 11 maggio in mattinata l’arrivo della statua della Madonna e il pellegrinaggio nei luoghi della fragilità: Ospedale e Angelo Custode quindi la visita ad alcune classi della Scuola Primaria.

Nel pomeriggio ci sarà l’incontro dei Padri missionari con la Famiglia Vincenziana.

Alle 17:30 l’Accoglienza ufficiale della statua in Piazza del Popolo, la processione verso la Chiesa di San Giacomo e la solenne intronizzazione della venerata Immagine della Beata Vergine Maria della Medaglia Miracolosa.

Alle 18 la concelebrazione della Santa Messa Solenne presieduta da S. E. Mons. Vincenzo Orofino, vescovo di Tursi-Lagonegro, con la partecipazione di tutte le realtà parrocchiali.

Dopo la S. Messa la chiesa rimarrà aperta fino alle 23 per la visita e la preghiera personale alla Madonna.

Venerdì 12 maggio in mattinata i Padri Missionari saranno a disposizione per le confessioni presso la chiesa di San Giacomo.

La chiesa rimarrà aperta per la visita alla Madonna della Medaglia Miracolosa e la preghiera personale.

Alle 16 si terrà l’Incontro dei Padri Missionari con il “Centro Amici del Volontariato Vincenziano” presso i locali delle Suore.

Alle 17:30 il S. Rosario meditato.

Alle 18 la celebrazione della Santa Messa e a seguire la veglia di preghiera.

Alle 20 ci sarà l’Incontro con i giovani della comunità presso l’Oratorio “Domenico Savio” di Lauria.

Sabato 13 maggio, in mattinata i Padri Missionari faranno visita agli ammalati.

La chiesa rimarrà aperta per la visita alla Madonna della Medaglia Miracolosa e la preghiera personale.

Alle 17:30 il S. Rosario meditato e alle 18 la celebrazione della Santa Messa Solenne con la partecipazione delle famiglie della Parrocchia.

Al termine, l’Atto di affidamento alla B.V.M. della Medaglia Miracolosa e la conclusione della missione con la partenza della statua.

Il pellegrinaggio presenta una differente struttura rispetto al recente passato: saranno “Tre giorni con Maria” in ogni centro visitato perché, spiega Padre Valerio Di Trapani, superiore della Casa provinciale della Congregazione della Missione, i missionari vincenziani, e del Collegio apostolico Leoniano a Roma:

“Durante questo anno pastorale, il Signore ci ha lasciato scorgere la necessità sempre più urgente di uscire, andare, incontrare per annunciare il Vangelo del Regno di Dio che trova in Maria una creatura che lo ha vissuto integralmente, rendendola una persona lieta e pienamente realizzata”

Si tratta dunque di “Uscire per andare nelle Comunità ecclesiali che intendono accogliere la proposta dei Missionari Vincenziani di animazione della Comunità Parrocchiale proponendo loro incontri di catechesi per giovani e adulti, di preghiera, di riconciliazione sacramentale, di visita alle persone fragili e malate e di amicizia con i giovani e adolescenti nei loro contesti di vita”.

Il pellegrinaggio ha ora un orizzonte più vasto: si guarda al 27 novembre 2030, quando si celebrerà il duecentesimo anniversario dell’incontro tra la Beata Vergine Maria e S. Caterina Labourè.

Era la notte tra il 18 e il 19 luglio 1830 quando Caterina Labouré, una giovane Figlia della Carità di San Vincenzo de’ Paoli, vide la Santa Vergine con cui ebbe un lungo incontro.

Tra le parole della Santa Vergine: “I tempi sono molto tristi.

Disgrazie verranno ad abbattersi sulla Francia.

Il mondo intero sarà sconvolto da calamità di ogni genere.

Ma tu vieni ai piedi di questo altare, qui le grazie saranno sparse su tutte le persone che le chiederanno con confidenza e fervore… ho sempre vegliato su di voi”.

Ancora il 27 novembre 1830 Caterina Labouré vide la Santa Vergine con un piccolo globo, che rappresenta l’umanità, tra le mani; ne contemplò la bellezza e accolse la missione di far coniare una Medaglia: “le persone che la porteranno riceveranno grandi grazie!”.

Spiega Padre Valerio:

“In questo cammino verso il 2030, ‘lanceremo’ ogni anno un tema da approfondire e inserire all’interno delle tre tappe che compongono la “Tre giorni con Maria”: chiamati, abitati, inviati.

Quest’anno vorremmo sottolineare il protagonismo dello Spirito Santo.

Infatti, il 4 giugno del 1623, quattrocento anni fa, S. Luisa de Marillac fu illuminata dallo Spirito Santo che l’aiutò a dissolvere tutti i dubbi e capì che avrebbe pronunciato i voti di povertà, castità e obbedienza in una piccola compagnia dedita al servizio del prossimo in un continuo movimento di andare e venire.

Lo Spirito Santo è protagonista nella scelta vocazionale di Luisa de Marillac come nella vita della Vergine Maria”.

Al termine di ogni esperienza di animazione, saranno lasciate nella parrocchia visitata delle schede di riflessione sul tema dell’anno: così la “Tre giorni con Maria” che segnerà ogni tappa del pellegrinaggio “non sarà soltanto un breve passaggio, ma un evento a partire del quale la comunità possa continuare a radunarsi per pregare, riflettere e condividere sui temi proposti” conclude Padre Valerio.

Il pellegrinaggio nazionale della statua della Vergine della medaglia miracolosa si arricchisce man mano di nuove tappe: Duomo di san Pietro a Fondi dal 17 al 20 maggio ed altre ancora in via di definizione; coloro che fossero interessati a promuovere un tempo breve di animazione pastorale con due missionari vincenziani e la Sacra effigie della Madonna della Medaglia Miracolosa, potranno contattare P. Valerio Di Trapani (padrevaleriocm@gmail.com).